Sono ormai una quindicina in valle i punti con le casette dei libri, da Bognanco Fonti fino su alla Gomba. «Ma non sono solo casette – dice Daniela Pellanda presidente della pro loco – qualcuno ha utilizzato ad esempio dei vecchi comodini, altri hanno messo i libri, sopra delle semplici mensole e poi voglio ricordare che presso la sede della pro loco, sono raccolti altri libri che tutti possono venire a prendere e portare».
Alle idee, per camminare, hanno bisogno delle gambe, diceva don Gianni Luchessa ed una di queste gambe è Anna Rossoni, da poco residente a Graniga e che sta cercando addirittura un Apecar per caricarlo di libri e farlo girare per tutta la valle come una biblioteca mobile e che promuova le varie iniziative fra le quali – ad esempio – il corso di lettura che partirà il mese prossimo».
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO