Mi muovevo nell’acqua copiando  un po’ quello che facevano gli altri… prima sotto il doccione che ti batte piacevolmente sulle spalle ed il collo e poi nella vasca idromassaggio a sballottare tanto  che ti sembra di essere un cecio nella pentola a pressione. Guardi l’orologio appeso al muro e ti rendi conto che il tempo passa  anche se  le lunghe sere d’inverno non finiscono mai. Ti prepari ad abbandonare questo luogo speciale di relax e benessere e ti rendi conto che hai provato un piacere meraviglioso, secondo solo al quell’altro piacere; quello che non sempre viene apprezzato, ma che non ha rivali; arrivare a casa e trovare il calore della casa e di chi ti vuole bene.

Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO