E per i bimbi? Anche per loro cose molto interessanti, oltre alle degustazioni incluse nel carnet per gli adulti, ai bambini in più veniva dato il palloncino viola, lo zucchero filato, le scivolate sul castello gonfiabile e i mirtilli sciolti da mangiare sul posto. Ma tutti, ma proprio tutti, terminato il giro delle degustazioni, aspettavano il gran finale; il risotto con i mirtilli. Un piatto nato proprio in questa Bognanco degli anni settanta, quando gli albergatori inventarono la sagra di fine estate. Lo staff del ristorante Magenta, coordinato dallo chef Mauro Morandi alle 17 ha iniziato a distribuire in piazza il risotto viola. Un piatto molto particolare che sono in tanti ancora ad assaggiarlo per la prima volta. Colore stravagante e sapore straordinario che, se accompagnato da un buon bicchiere di vino ossolano, è la fine del mondo.

Labbra viola ovunque quindi e sorrisi per tutti in questa giornata di festa e di tradizione bognanchese all’insegna delle cose buone di montagna e della allegria grazie anche a Enzo ed il quintetto di ottoni Crazy Brass che hanno accompagnato la manifestazione.

«Bognanco c’è – dice il presidente della associazione turistica Mauro Morandi – e gli albergatori anche». A dimostrarlo, la numerosa partecipazione alla Sagra di tutte le strutture ricettive della valle Bognanco. «Ma occorre includere – conclude Morandi - anche le altre realtà che hanno collaborato, come la Società Acque Minerali, la Ditta Mella bevande e Alimentari, bar Cinema, Bocodipinta, Gruppo sportivo, gruppo alpini, le donne in costume ed ovviamente tutti i volontari, indistintamente che, come sempre, hanno dimostrato di essere la vera forza della valle».

Questi i numeri estratti della sottoscrizione a premi e ancora da ritirare: 1704 -1997 -1817 – 1827 – 1857 – 1649.
Per informazioni telefonare al n. 0324 234 127, oppure 335 101 56 93.

 

Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO