In valle, negli anni ottanta, si contavano circa mezzo migliaio di abitanti e le incredibili polentate in piazza, con i salamini del Guerino, le sfilate dei carri e gruppi mascherati con la banda del paese, facevano parte di una storia antica che piano piano si è trasformata e ridotta drasticamente, anche in conseguenza alla inesorabile diminuzione della popolazione.
Il giornalino umoristico però, continua a regalare sorrisi in questo periodo di Carnevale, grazie alla Pro Loco che si è fatta carico della stampa e della distribuzione, a partire dalla prima frazione Torno che si incontra salendo la strada Provinciale, fino su in alta valle, includendo quindi anche tutti i piccoli borghi distaccati, rispetto l’asse principale, come ad esempio, Pinez, Bosco, Pioi, Moraso, Gomba.
Per tutti gli affezionati di questo giornalino satirico, ricordiamo che lo si può trovare nelle migliori edicole di Domodossola.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO