Ed invece, beffardo e noioso, molto probabilmente il Covid-19, ha continuato a seguire la massa che si spostava ed anche lui, è venuto a trascorrere giornate spassose e divertenti in montagna, godendo di aria fresca e pura, come mai l’aveva assaporata eppoi, alla domenica sera, o alla fine della breve vacanza, avrà pensato bene di ritornarsene anche lui da dove era venuto.
In montagna si sta bene, ma c’è poco da mordere e passata l’ondata di euforia e trambusto dell’estate, le piazze inizieranno a svuotarsi, le finestre delle seconde case si richiuderanno e le genti delle valli continueranno a vivere laddove virus ed assembramenti non resistono.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO