Erano presenti  personaggi che hanno portato il nome di Bognanco in tutto il mondo, grazie alle loro imprese sportive e ci è voluto poco capire la  ricchezza di quel patrimonio atletico cresciuto nella più piccola valle ossolana. Dallo sci di fondo a quello alpino. Dal Biathlon  allo sci alpinismo. Dalle corse in montagna alle maratone e con eccellenze anche nel chilometro lanciato sugli sci. Sono  stati riconosciuti meriti sportivi a personaggi illustri come  i fratelli Darioli (Felice e Adriano), ai fratelli Andreolotti  (Giuseppe e Mario), ai fratelli Scrimaglia (Adriano Clemente e Dante), ai fratelli Galletti (Luciano e Giancarlo). Fratelli… fratelli,  a dimostrazione che la forza  e la passione, è sempre cresciuta e  maturata all’interno della famiglia ed anche quando a eccellere agonisticamente  è stato un figlio solo, come nel caso ad esempio  di  Giuseppe Galletti, Riccardo Maccagno  e  Elisabetta Valentini, tutti sanno che alle spalle ci sono stati parenti che hanno saputo  prima di tutto appassionare e poi  mostrare, consigliare e spronare.

Una bella serata di ricordi e di realtà, in un mondo che cambia. Un mondo fatto di regole, da scrivere e da rispettare; nello sport così come nella caccia ed  in ogni altro settore.  Molto azzeccata l’idea di  Bruno Campagnoli, Presidente del Comprensorio Alpino VCO1, di  distribuire a fine serata  un piccolo e simpatico volumetto  dal titolo: “Le regole del gioco” ovvero, pratiche logiche comportamentali, semplici, alla portata di tutti e a costo zero, con lo scopo di riportare l’attività venatoria al suo valore sociale e ad una maggiore condivisione tra i cittadini fruitori delle bellezze e delle risorse naturali.

 

Adriano-Darioli

Felice-Darioli

 

 

 

 

 

 

 

Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO