Eppure il comune ha realizzato una strada per collegare la frazione alla via Provinciale, spendendo un mucchio di soldi…
«Ma quale strada – risponde l’ultimo abitante della frazione – vada a vedere, e poi mi dirà se quella la possiamo chiamare strada. Quella pista non è mai stata praticabile seriamente e poi chi l’ha costruita, ha sbagliato tutto».
Cosa c’è di così tanto sbagliato?
«Prima di tutto, la strada, doveva partire da un'altra parte».
E dove?
«Mi ricordo che avevate già scritto qualcosa, su questa strada (ndr 18 novembre 2004) , ma io non ero stato interpellato e già la volta scorsa qualcuno disse, con piena ragione, che la strada doveva partire dalla curva di Villa Regina e non da dove l’hanno progettata».
«C’è poco da vedere – dice Enrico sconsolato - penso che alla prima alluvione franerà tutto nel Bogna».
A queste previsioni, un po’ troppo pessimistiche forse, risponde il sindaco di Bognanco, Giuseppe Maccagno.
«Abbiamo richiesto finanziamenti per far mettere in sicurezza la strada, ma non è cosa semplice. Qualche problema c’è e ci sarà. Sono state effettuate purtroppo, delle scelte progettuali sbagliate e non sarà semplice correggere gli sbagli commessi. In ogni modo credevamo, con questa strada, di aver fatto una cosa giusta e necessaria alla frazione ed ovviamente a tutta la valle».
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO