L’azienda ultimamente, ha investito molto nel progetto di distribuzione dell’acqua “Lindos” (Fonte San Lorenzo). L’ammiraglia delle nostre acque, grazie all’elevato contenuto di magnesio e di bicarbonato (la prima in assoluto in Italia ed in Europa). Dopo una prima fase sperimentale, il prodotto è ora definitivamente disponibile in tutta Italia».

Quali altri investimenti, sono stati fatti?

«Gli investimenti non si sono limitati alla produzione ed alla distribuzione dell’acqua. Nel mese di agosto, ad esempio, è stato riaperto, completamente rinnovato, lo storico bar Cinema ed il prossimo anno, nella ricorrenza del 150° anniversario dalla scoperta delle acque, verrà aperto uno spazio permanente, dedicato al museo delle acque minerali».

Una visione direi, più che positiva per Bognanco…

« Sì certo, e dobbiamo essere ottimisti – conclude Michele Bonzani. Il 2012, anno di recessione per tutto il settore industriale, si conferma un anno difficile, ma nonostante questo, i risultati sono positivi, con un aumento delle vendite del 20%, su base stagionale ed un consolidato 10% in più, annuo,  rispetto al 2011. In netta controtendenza  rispetto al periodo nero della nostra economia».

Qualche idea per dare ancora più spinta a questa crescita?

«E’ fondamentale attrarre avventori soprattutto dal nostro baricentro di riferimento che è Domodossola. Sogno che Bognanco torni ad essere la terrazza borghese dei domesi, come lo era un tempo; soprattutto per prendere il fresco negli afosi mesi estivi».

 

Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO